Cinque Terre Bianco Terenzuola 2023
Terenzuola

Cinque Terre Bianco Terenzuola 2023

Le Cinque Terre Bianco Terenzuola est un vin blanc tranquille, de moyenne intensité et mi-corsé, élevé sans utilisation de bois

Non disponible

30,20 
Prix et distinctions
2 Gambero Rosso

Caractéristiques

Appellation

Cinque Terre DOC

Cépages

Bosco, Albarola, Vermentino

Tipologia

Degré alcoolique

13 %

Format

75 cl Bouteille

Élevage

12 mois sur lies en acier

Notes supplémentaires

Contient sulfites

DESCRIPTION DU CINQUE TERRE BIANCO TERENZUOLA 2023

Il Cinque Terre Bianco di Terenzuola è un vino di grande freschezza, in cui la componente sapida in bocca alimenta una beva sottile e agile. Un blend dove i vitigni del territorio ligure, Bosco, Albarola e Vermentino, crescono in un contesto di viticoltura eroica, in cui i vigneti terrazzati scendono a picco sul mare, raggiungendo ripidità quasi proibitive. Una bottiglia di buono spessore, che, tra i tanti pregi, ha anche quello di riscuotere un unanime successo di critica a livello nazionale.

Questo Cinque Terre Bianco nasce da un sapiente taglio di vitigni autoctoni tipici del terroir ligure, ossia Bosco, Vermentino e Albarola. Le viti di queste tre varietà vengono coltivate all’interno di 16 piccoli appezzamenti diversi, tutti caratterizzati dall’estrema ripidità verso il mare e dal sistema di terrazzamento utilizzato. Le piante, la cui età raggiunge anche gli 80 anni, vengono allevate ad alberello o con il sistema della pergoletta, su un terroir principalmente sabbioso, dove le rese non superano mai i 50 quintali per ettaro. Le uve, raccolte con fatica e impegno durante la vendemmia, una volta giunte nei locali adibiti alla vinificazione di Terenzuola, vengono pressate sofficemente, per poi macerare sulle bucce, fermentando alcoolicamente in contenitori d’acciaio. Il vino riposa per un anno in acciaio.

Il vino Cinque Terre Bianco si presenta all’esame visivo con un colore tipicamente paglierino. Interessante il ventaglio di profumi che delineano il profilo olfattivo dell’etichetta, dove sensazioni minerali si alternano a note di frutta a polpa bianca e agrumi. All’assaggio è di corpo medio, energetico e vibrante, con un sorso che ha una notevole progressione minerale, estremamente piacevole al palato. Una bottiglia con cui Terenzuola, realtà produttiva di confine, situata fra la Liguria e la Toscana, omaggia il duro lavoro in vigna tipico di queste zone.