All’interno della zona del Collio friulano nasce il Collio Bianco di Ferlat, un’interpretazione personale e irresistibile del territorio. Le colline di questo areale rappresentano senza ombra di dubbio uno degli areali più vocati di tutto il globo per la coltivazione di varietà a bacca bianca. Alcuni degli ingredienti che concorrono nel determinare l’eccellenza vitivinicola di questa zona risiedono nel suo peculiare aspetto pedo-climatico. Per quanto riguarda il punto di vista pedologico, i terreni sono costituiti dalla cosiddetta “ponca”, caratteristica tipologia di suolo costituita da strati alternati di marne e arenarie, ideale per la viticoltura. Il clima si distingue invece per la concomitante presenza delle brezze adriatiche e delle notevoli escursioni termiche dovute alla vicinanza della catena Alpina.
Il Ferlat Collio Bianco è un 100% Pinot Bianco da vigne di circa 45 anni di età coltivate secondo i principi dell’agricoltura biologica certificata. Dopo la vendemmia, le uve vengono diraspate e pigiate, con il mosto così ricavato che è sottoposto a un breve contatto con le bucce di 24 ore, cui segue la pressatura soffice. La conseguente fermentazione alcolica ha luogo in vasche di acciaio per intervento dei lieviti naturalmente presenti sulle bucce e nell’ambiente di cantina. Successivamente il vino svolge in maniera completa e spontanea la fermentazione malolattica, per poi affinare diversi mesi sulle proprie fecce fini prima dell’imbottigliamento.
Collio Bianco Ferlat è di colore giallo paglierino brillante. Intensi richiami fruttati e floreali caratterizzano l’olfatto, con eleganti note di fiori bianchi, agrumi e anice che incontrano fragranti note di nocciola e crosta di pane. Vivace, sapido e fresco in bocca, di lunga persistenza.