Il Dolcetto d’Alba della tenuta a conduzione famigliare Vajra si configura come un vino rosso dall’animo conviviale e vivace prodotto nelle Langhe, celebre territorio del Basso Piemonte. Aldo Vaira, fondatore della cantina, è stato un precursore dei suoi tempi in quanto già nei primi anni ’70 iniziò ad applicare i principi dell’agricoltura biologica nei vigneti. Oggi egli gestisce la tenuta assieme alla moglie Milena e ai figli Giuseppe, Francesca e Isidoro, in un affiatato quadretto famigliare spinto dalla grande passione verso la produzione di vino, produzione che avviene con particolare riguardo verso i vitigni della tradizione langarola come il Dolcetto.
Vajra Dolcetto d’Alba viene prodotto con sole uve Dolcetto provenienti da diversi vigneti di proprietà, caratterizzati da un’età media di 25-30 anni e condotti a regime biologico. A seguito della vendemmia i grappoli sono trasferiti in cantina e sottoposti alla classica vinificazione in rosso, con 15-20 giorni di fermentazione alcolica in vasche di acciaio inox durante i quali l’estrazione è garantita da follature giornaliere. Sempre in acciaio ha luogo la fermentazione malolattica completa e la maturazione di diversi mesi che precede l’imbottigliamento e la definitiva uscita in commercio.
Il colore del Dolcetto d’Alba di Vajra è rosso violaceo intenso. Dal calice emergono vividi sentori fruttati di marasca, mora e mirtillo, arricchiti da percezioni di erbe aromatiche, sottobosco e pepe. Bilanciato e morbido il sorso, dalla bella freschezza e i tannini raffinati che accompagnano il finale tipicamente ammandorlato. Si tratta di un Dolcetto dotato di un’ottima versatilità nell’abbinamento cibo-vino, accostabile a taglieri di formaggi e salumi stagionati, risotti ai funghi oppure a preparazioni a base di carni bianche o rosse.