'Pimi' Rosso Le Quattro Volte 2018
Le Quattro Volte

'Pimi' Rosso Le Quattro Volte 2018

Le Rosso Giulietta Olek Bondonio - Cascina La Berchialla est un vin rouge tranquille, à base de Pelaverga, fait avec levures indigènes sans sulfites ajoutés ou minimaux, de moyenne intensité et mi-corsé, élevé sans utilisation de bois.  Vin artisanal

Non disponible

24,50 

Caractéristiques

Appellation

Calabria IGT

Cépages

Guarnaccino Nero 100%

Tipologia

Degré alcoolique

13 %

Format

75 cl Bouteille

Élevage

Plusieurs mois en cuves d'acier

Philosophie de production

Levures indigènes, Sans sulfites ajoutés ou minimaux, Artisanaux

Notes supplémentaires

Contient sulfites

DESCRIPTION DU 'PIMI' ROSSO LE QUATTRO VOLTE 2018

Il “Pimi” è una cartolina liquida della Calabria. Prodotto dalla dinamica realtà agricola Le Quattro Volte a partire da uve Guarnaccino Nero in purezza, raccoglie nel suo succo tutti i benefici e gli umori di una terra baciata dal sole. Da una gestione precedente della Masseria Perugini, Daniela De Marco e Giampiero Ventura si uniscono agli amici Brunori Sas ed Emiliano di Cianni e fondano Le Quattro Volte, che prende il nome da un film su un pastore calabrese e dal titolo di una canzone dello stesso Brunori Sas. In cantina Daniela dà la giusta attenzione a ogni vitigno, limitando gli interventi allo stretto necessario e lavorando con fermentazioni spontanee e serenità. Ne risultano vini di ottima fattura e vitalità.

Da vitigni autoctoni che insistono su terreni tipicamente argillosi e calcarei nasce il Rosso “Pimi”. A 350 metri sopra il livello del mare, appare la vigna dedicata al Guarnaccia nera. Infatti la cantina si distingue per la fedeltà ai vitigni autoctoni e per la voglia di raccontarli in modo sempre più autentico e profondo.  «Il vino si fa in vigna» è uno dei mantra che qui si fa palese e manifesto. Il Pimi riposa qualche mese in botti di legno di castagno, è un vino dai profumi di erbe aromatiche, con un'intensa nota iodata di sottofondo e un sorso intenso e carnoso.

Il vino “Pimi” Le Quattro Volte si veste di un rosso rubino carico e al naso appare dinamico ed espressivo. Sempre presente la macchia mediterranea, che si incontra con la liquirizia, prugne, bacche e carruba. Quasi a disegnare la strada verso la spiaggia, rigorosamente con gli scogli. Appare inizialmente materico e di presenza, sensazione contrastata dalla spiccata freschezza data anche dalla sfumatura salina. Riesce a dare luce ad un pasto semplice, ed è l’etichetta che vorremmo bere quando un aperitivo si trasforma in cena, con naturalezza.