'Rosé d’Amour' Possa
Possa

'Rosé d’Amour' Possa

Le Rosé d’Amour Possa est un vin rosé tranquille, fait avec levures indigènes, de moyenne intensité et mi-corsé .  Vin artisanal

Non disponible

23,40 
Prix et distinctions
3 Vitae AIS

Caractéristiques

Cépages

Rote Rebsorten

Tipologia

Degré alcoolique

13 %

Format

75 cl Bouteille

Élevage

4 mois en acier

Philosophie de production

Triple A, Levures indigènes, Artisanaux

Notes supplémentaires

Contient sulfites

DESCRIPTION DU 'ROSÉ D’AMOUR' POSSA

Il "Rosé d’Amour" è un vino artigianale prodotto dalla cantina ligure Possa sita nel meraviglioso territorio delle Cinque Terre. Sulle ripide vigne terrazzate vengono coltivate antiche varietà autoctone per produrre un rosato dal volto tipicamente territoriale e marino. La vinificazione solo in acciaio conserva intatta tutta la fragranza e freschezza espressiva delle uve, regalando aromi agrumati, fruttati, salmastri e iodati, che rendono il vino unico e originale. È un rosato di grande piacevolezza di beva, adatto ad accompagnare antipasti di mare o guazzetti di pesce.

Il vino "Rosé d’Amour" di Possa è il frutto di una cantina che effettua viticoltura eroica, che caratterizza il piccolo territorio delle Cinque Terre del Levante ligure. Le vigne sono coltivate in stretti terrazzamenti che scendono fin quasi al mare, su ripidi pendii scoscesi. Tra muretti a secco e poca terra, le viti crescono grazie ha un faticoso lavoro dell’uomo e a un clima particolarmente favorevole, soleggiato e sempre ventilato. Samuele Bonanini coltiva circa due ettari e mezzo, divisi in minuscole parcelle, all’interno del territorio comunale di Riomaggiore. Nel 2004 ha cominciato un lavoro di recupero delle vecchie vigne abbandonate, ridando splendore a un tratto di costa di straordinario fascino paesaggistico. L’amore per la tradizione, lo ha spinto a recuperare anche vecchie varietà locali, per cercare di produrre vini dal gusto e dal sapore tipicamente territoriali.

Il "Rosé d’Amour" Possa viene prodotto con le uve di viti allevate secondo il vecchio metodo della pergola bassa, su terreni poveri, caratterizzati poca terra frammista a pietrisco di disfacimento di rocce di arenarie e gneiss. La fermentazione si svolge in serbatoi d’acciaio, con utilizzo di lieviti indigeni e con una breve macerazione sulle bucce. Nel calice si presenta con un colore rosa intenso e brillante. All’olfatto ricorda aromi di fragoline di bosco, lampone, sfumature floreali, note di erbe aromatiche e ricordi iodati. Il sorso è piacevolmente succoso, fragrante e fruttato, con un finale fresco e sapido.